Yuri Metlushenko ciclista ucraino, la storia

Yuri Metlushenko ciclista ucraino vincitore del G.P. Costa degli Etruschi nel 2002 e nel 2004

Yuri Metlushenko nasce il 4 gennaio 1976 a Žytomyr, in Ucraina. Si avvicina al ciclismo dimostrando presto ottime qualità di velocista ed entrando nella formazione dell’Università dello Sport di Kiev. A 15 anni vince i campionati nazionali a cronometro e nella cronosquadre vestendo le maglia della  nazionale juniores e di quella militare.

Nel 2000 prende parte alla Okolo Slovenska e viene “scoperto” da Olivano Locatelli, che lo fa passare professionista con la squadra belga Landbouwkrediet-Colnago nel 2002.

Yuri Metlushenko vince il G.P. Costa degli Etruschi 2002

“The Best” questo il soprannome di Metlushenko a febbraio vince subito il G.P. Costa degli Etruschi a Donoratico davanti a Mario Manzoni e prende parte al Giro d’Italia. Yuri è poi terzo nelle tappe di Manerbio e Concesio al Brixia Tour.

Nel 2003 Yuri Metlushenko a inizio anno è terzo nella tappa di Brannoux-les-Taillades all’Etoile de Bessèges e a maggio prende parte alla 4 Jours de Dunkerque dove è secondo nella tappa di Dunkerque e chiude al secondo posto nella classifica a punti. Ad agosto corre il Giro di Danimarca vincendo la tappa di Århus e chiudendo secondo in quella di Faaborg vincendo la maglia a punti e pochi giorni dopo è al via del Tour du Poitou Charentes et de la Vienne vincendo la tappa di La Couronne.

Yuri Metlushenko vince il G.P. Costa degli Etruschi 2004

Ad inizio 2004 l’ucraino conquista per la seconda volta in carriera il successo al G.P. Costa degli Etruschi 2002 superando in volata l’estone Andrus Aug. A giugno è primo nella Leeuwse Pijl davanti a Erwin Thijs e a luglio vince la tappa di Darfo Boario Terme al Brixia Tour precedendo Mirco Lorenzetto.

Nel 2006 passa alla Miche con cui corre il Tour de Picardie completando la gara al terzo posto della classifica a punti. L’anno seguente l’ucraino ‘ucraino passa alla MapaMap-BantProf ed è secondo a Sant’Egidio alla Vibrata al Brixia Tour e nella tappa di Xining al Tour of Qinghai Lake. Non riuscendo ad ottenere risultati di livello e medita di abbandonare il ciclismo

Provvidenziale è l’ingaggio con la Amore e Vita-Mc Donald’S di Ivano Fanini e suo figlio Cristian con cui vince Lancaster Classic in Pennsylvania, superando corridori World Tour ed è primo a Vallée-Jonction al Tour de Beauce, in Canada.

Nel 2009, sotto la guida di Pierino Gavazzi, Maurizio Giorgini e Roberto Gaggioli, vince la tappa di Finale Emilia alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali, è secondo sull’arrivo di Fougères al Tour de Bretagne Cycliste completando la corsa al sesto posto della generale. Nel mese di luglio Yuri Metlushenko è primo nella tappa di Xihaizhen al Tour of Qinghai Lake e a novembre in quella di Wenchang al Tour Of Hainan.

L’anno successivo fa suo il Szlakiem Grodów Piastowskich Criterium e due tappe del Tour of Qinghai Lake venendo selezionato per i Campionati del Mondo di Geelong. Nel 2011 Yuri fa sua la tappa di Qilian al Tour of Qinghai Lake e a fine stagione chiude al nono posto della generale al Tour of Taihu e prende parte ai Mondiali di Copenaghen.

Passato alla Konya Torku Şekerspor per la stagione 2012, l’ucraino a inizio stagione ottiene qualche piazzamento al Giro del Marocco e a maggio vince la frazione di Ardabil al Giro dell’Azerbaïjan ed è protagonista assoluto al Tour of Trakya, in Turchia, dove vince tre tappe conquistando la classifica generale e la maglia a punti. A fine anno l’ucraino è primo nella tappa di Liyang al Tour of Taihu Lake.

Yuri Metlushenko vince il Tour of Taihu Lake 2013

L’anno successivo l’ucraino ottiene diversi piazzamenti e a fine anno domina letteralmente il Tour of Taihu Lake, in Cina, dove vince cinque tappe portando la maglia di leader della corsa dal primo all’ultimo giorno vincendo anche la classifica a punti.

Nel 2015 corre per la RTS–Santic Racing Team per poi passare al China Jilun Cycling Team e chiudere la carriere al termine del 2019 entrando nello staff della Colnago.