Supersapiens: l’app per monitorare il glucosio
Supersapiens, cos’è l’applicazione di Abbott per monitorare il livello di concentrazione del glucosio durante l’attività sportiva
Supersapiens, è un’app sviluppata in partnership con Abbott dal CEO Phil Southerland che consente un monitoraggio costante del livello di concentrazione del glucosio durante l’attività sportiva al fine di migliorare la performance atletica.
Tenere sotto controllo il livello di glucosio presente nel sangue può essere strategicamente fondamentale per uno sportivo in quanto è la principale fonte di energia durante lo sforzo fisico di medio-alta intensità. E’ chiaro che conoscere il livello di “benzina” aiuta a prevenire di restare “a piedi” o, meglio, di aumentare le prestazioni reintegrandone l’eventuale deficit.
Supersapiens: come funziona?
Avere visibilità del livello di glicemia aiuta a scoprire come è associato al livello di energia e della performance. Il progetto Supersapiens si basa un ecosistema complesso che prevede 4 elementi:
L’APP SUPERSAPIENS
BIOSENSORE GLICEMICO
PERFORMANCE PATCH
INTERAZIONI CON ALTRE APP
Abbott Libre Sense, com’è fatto e come va applicato?
Il biosensore Abbott Libre Sense per l’analisi della glicemia va applicato sul braccio dell’atleta all’altezza del tricipite e, attraverso le funzionalità comunica via bluetooth in tempo reale i parametri dello sportivo all’applicazione Supersapiens che rende disponibile i valori. Si tratta di una tecnologia già disponibile a livello medico e ora applicata allo sport. La Performance Patch viene posta sul biosensore per proteggerlo da eventuali colpi fortuiti e grazie alla composizione in materiale appositamente studiato riduce il rischio di irritazioni o pruriti.
Il biosensore aiuta a ottenere informazioni strategiche per il recupero e la nutrizione funzionali al raggiungimento degli obiettivi prestazionali in modo più velocemente. La durate del sensore è di 14 giorni trascorsi i quali va sostituito.
Il biosensore utilizza un sottile filamento inserito appena sotto la pelle dell’atleta e quindi senza l’uso di aghi e misura il glucosio nel fluido interstiziale. Secondo quanto indicato dal produttore l 91.6% dei utilizzatore afferma che l’applicazione del sensore è totalmente indolore (fonte https://www.supersapiens.com). Dopo l’applicazione del sensore bisogna procedere con la connessione all’applicazione (vedi sotto) e attendere circa un’ora per il ricevimento dei primi dati. Servono almeno 24 ore per raccogliere un numero di dati sufficienti per avere a disposizione quadro iniziale significativo che si evolverà col passare delle settimane, affinandosi.
L’app Supersapiens: come funziona?
Il sensore a nulla varrebbe senza l’impiego dell’app Supersapiens, disponibile gratuitamente per iOS ed Android, L’app incrocia i dati della prestazione atletica con i parametri del glucosi cosi da comprendere la risposta individuali alle sollecitazioni dell’allenamento. L’applicazione consente una storicizzazione dei dati così da comprendere non solo le informazioni puntuali ma anche le serie storiche delle prestazioni.
Una volata scaricata l’app sarà importante (anche se un filo lungo) impostare correttamente tutti i dati così da creare un profilo dell’atleta (peso, altezza, sport, ecc). Completato il setup bisogna procedere con il pairing col sensore, come detto, attraverso il Bluetooth. Se il segnale andasse perso durante l’uso, è sufficiente avvicinare lo smartphone al sensore per effettuare “una scansione” e ristabilire la connessione tra i due device.
La cosa interessante è che l’app pare studiata non solo per utenti esperti ma anche per “non addetti ai lavori” ed è stata creata una sezione con guide e tutorials.
Con la funzione Trailing Average Glucose è possibile verificare il livello di assunzione dei carboidrati consentendo di meglio calibrare le proprie strategie nutrizionali.
Va ricordato, inoltre, che Supersapiens ha stretto collaborazioni con molti produttori di dispositivi e siti esterni per agevolare la sincronizzazione dei dati di allenamento.
Supersapiens si può usare per il nuoto?
Il sensore è stato testato secondo lo standard IP27 e, pertanto, è utilizzabile anche durante il nuoto. Suggeriamo comunque di verificare i dettagli tecnici offerti dal produttore.
Il biosensore è stato testato secondo gli standard IP27 e può essere utilizzato quando si nuota
Supersapiens ed il ciclismo
Supersapiens è stato scelto da alcuni team del World Tour di ciclismo (tra cui Jumbo-Visma ed Ineos) ma anche da altre categorie di sportivi. Ricordiamo che il biosensore Libre Sense di Abbott non è un presidio medico ma è un valido supporto tecnologico all’allenamento e all’alimentazione.
Il CGM – acronimo inglese di Monitoraggio Continuo del Glucosio – sta quindi diventando un compagno di allenamento per molti atleti e ciclisti. Per l’UCI (Unione ciclistica internazionale)l’impiego in corsa è (almeno per ora) però non consentito (ad eccezione del Team Novo Nordisk che schiera al via atleti diabetici).