Remco Evenepoel sarà al Giro 2020
Remco Evenepoel, nel programma 2020 anche il Giro
Remco Evenepoel sarà al Giro 2020, il fenomeno belga del Team Deceuninck-QuickStep ha definito i programmi stagionali
Remco Evenepoel fenomeno belga in forza al Team Deceuninck-QuickStep, sarà al via di Budapest del Giro d’Italia 2020. Nominato sportivo dell’anno in Belgio, la stellina del ciclismo mondiale ha definito i programmi in vista della sempre più imminente stagione sportiva 2020.
Evenepoel sarà chiamato ad un ulteriore passo in avanti dopo un 2019 assolutamente importante. Sono tante le aspettative attorno al suo nome: indicato come il nuovo Eddy Merckx, Remco non può tradire i fans. Chi non sarà sicuramente tradito saranno i suoi tifosi italiani in quanto dato per certo che sarà al via della corsa rosa in caccia di tappe. La notizia è stata lanciata da La Derniere Heure, che ha dato sostanza alle tante voci che si sono rincorse negli ultimi mesi.
Il percorso disegnato da RCS per il Giro 2020 potrebbe stuzzicare e non poco la fame di vittorie di tappa del belga che, sgravato da compiti di classifica, potrebbe veramente esaltarsi e cogliere successi importanti.
Evenepoel ha vinto la votazione con 835 punti, mentre Campenaerts ha ottenuto 354 e Van Aert 339 punti.
“E’ incredibile come tutto stia accadendo così velocemente ma rimango con i piedi per terra, sono soddisfatto del riconoscimento come miglior atleta del mio paese e questo mi darà morale per la prossima stagione. Non sento pressione e continuo a lavorare per migliorare giorno dopo giorno” ha spiegato il giovane talento belga.
Il 19enne che qualche giorno fa ha duramente attaccato Alberto Bettiol ha voluto tracciare i principali obiettivi stagionali: “l’ufficialità dei miei impegni per il 2020 arriverà dopo il 10 gennaio ma i programmi sono già stati definiti. Ho quattro grandi obiettivi per la mia prossima stagione: la Liegi, i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, i Mondiali di Aigle-Martigny 2020 e Il Lombardia. Non mancherà qualche sorpresa lungo il corso della stagione”.
Un programma vario che comprende due classiche Monumento e due appuntamenti con la maglia nazionale che quest’anno avrà più visibilità grazie alla rassegna olimpica.
il vicecampione del mondo a cronometro sarà al Giro che il prossimo anno prevede terreno agevole per le sue caratteristiche con ben tre prove contro il tempo.
“Ho capito di essere uno dei migliori al mondo in questa disciplina” ha ammesso il talento belga.