Raffaele Marcoli ciclista lombardo, la storia
Raffaele Marcoli ciclista lombardo vincitore di tre tappe al Giro d’Italia e della Coppa Bernocchi e morto a soli 26 anni
Raffaele Marcoli nasce a Turbigo, in provincia di Milano, il 27 marzo 1940. Avvicinatosi al ciclismo seguendo l’esempio del padre, ciclista amatoriale, si mette in luce si dalla categoria allievi attirando l’attenzione della Binda di Carlo Curti con cui passa dilettante nel 1959 cogliendo il secondo posto alla Coppa d’Inverno. Nel ’60 ottiene diversi piazzamenti di prestigio e l’anno seguente Marcoli passa al G.S. Cogliati Manzoni dimostrando le qualità e la grinta del vincente cogliendo il sesto posto al G.P. Giussano. Nel ’62 il ciclista lombardo fa letteralmente incetta di vittoria, a fine stagione saranno addirittura diciotto con le perle del successo al G.P. Coperte di Somma, alla Coppa Giudici e alla Coppa d’Inverno.
Nel 1963 passa al professionismo tra le fila della Legnano prendendo parte al Giro d’Italia e cogliendo il secondo posto alla Milano-Vignola alle spalle del compagno di squadra Adriano Durante ed il quindicesimo posto alla Tre Valli Varesine.
Raffaele Marcoli vince una tappa al Giro d’Italia 1964
L’anno successivo Raffaele Marcoli a marzo è secondo nella tappa di Cagliari alle spalle di Antonio Bailetti
e quarto in quella di Olbia al Giro di Sardegna. Al via della corsa rosa il ciclista di Turbigo è terzo nella tappa di Parma, secondo in quella di Verona dietro a Vendramino Bariviera e terzi a Marina di Ravenna. Il 26 maggio nella frazione da Rimini a San Benedetto del Tronto, il ciclista di Turbigo conquista il successo davanti a Dino Zandegù confermandosi velocista di livello.
Raffaele Marcoli vince due tappe al Giro d’Italia 1965
Dopo essere passato alla Maino, Marcoli è al via della Corsa Rosa ma non ha valide spalle per arrivare in buona posizione nelle volate. E’ però il suo amico Danilo Grassi a pilotarlo al successo nelle frazioni di Siracusa, dove precede il compagno di squadra Domenico Meldolesi, e Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese, anticipando Durante.
Raffaele Marcoli vince una tappa alla Tirreno-Adriatico 1966
Nel 1966 Raffaele passa alla Sanson di capitan Zilioli dove riesce a ritagliarsi buoni spazi. A inizio anno è secondo nella tappa di Oristano al Giro di Sardegna e alla Tirreno-Adriatico coglie la vittoria nell’arrivo di Pescara davanti a Bruno Fantinato.
Raffaele Marcoli vince una tappa al Giro d’Italia 1966
Alla Corsa Rosa il lombardo riesce nuovamente a cogliere una vittoria imponendosi nella frazione di Roma precedendo Rudi Altig mentre è secondo nella tappa di Cesenatico alle spalle del tedesco.
Marcoli vince la Coppa Bernocchi 1966
Il 13 agosto l’atleta di Turbigo conquista la vittoria nella Bernocchi precedendo Dino Zandegù confermandosi sprinter di razza.
Pochi giorni dopo, esattamente il 29 agosto, mentre sta percorrendo, assieme alla fidanzata, la strada statale 33 del Sempione nei pressi di Feriolo, frazione di Baveno, è vittima di un incidente in cui perde la vita a soli 26 anni. In suo onore viene fondato il Velo Club Raffaele Marcoli.