Pascal Richard campione olimpico ad Atlanta 1996
Pascal Richard forte ciclista svizzero: la sua storia
Pascal Richard forte atleta svizzero in grado di imporsi alle Olimpiadi di Atlanta 1996, al Giro di Lombardia e alla Liegi-Bastogne-Liegi
Pascal Richard nasce a Vevey, 16 marzo 1964 si avvicina giovane al ciclismo ma l’obiettivo nella sua testa è quello di diventare un bravo architetto. Le sue doti in sella, però gli valgono le attenzione di alcuni team dilettantistici. Nel 1985 ottiene la prestigiosa vittoria al Grand Prix Tell riservato ai ciclisti Under23 battendo il cinese Richo Suun. Le origini di Richard però sono fortemente legate alla tradizione elvetica per il ciclocross che pratica sin da giovanissimo.
Una serie di belle prove gli valgono la chiamata del team Kas di Sean Kelly diretto da Jean de Gribaldy per la stagione 1986 in cui risce ad ottenre la prima vittoria da professionista nella settima frazione del Giro delle Asturie.
Nel 1987 veste i colori della Toshiba in cui spicca il talento di Greg LeMond e Jean-François Bernard vincendo la seconda tappa al Grand Prix Tell.
A 24 anni si laurea Campione del Mondo ciclocross ad Hägendorf 1988 in Svizzera ed è proprio questo successo a rinfrancare le certezze sulle sue doti di ciclista che si stavano un po’ spegnendo. Dalla sofferenza del fangoso e freddo ciclocross arrivano le energie che ottenere importanti successi su strada.
Nel 1989 si laurea campione di Svizzera su strada e ottiene una successo di tappa al Tour de France sul traguardo di Briancon. L’anno seguente vince la storica Tre Valli Varesine bruciando all’arrivo l’eroe di casa, Claudio Chiappucci.
Nel 1991 con i colori della Helvetia si aggiudica il Trofeo Laigueglia, una tappa alla Tirreno e ben due frazioni al Tour de Romandie (il prologo e l’arrivo di Ginevra); con questa serie di affermazioni il nome di Richard comincia a farsi strada firmando un contratto con la prestigiosa Festina.ma il vero boom avviene nel 1993 quando ottiene una dozzina di trionfi.
Pascal Richard, passato nelle fila della Ariostea di Giancarlo Ferretti, si laurea Campione Svizzero in linea, ottiene due successi al Trofeo dello Scalatore che gli consegnano anche la classifica finale. Al Tour de Romandie 1993 vince la frazione da Siona Champery che gli consente di conquistare la classifica generale ma il pezzo forte è la vittoria dl Giro di Lombardia oltre a e diverse altre di manifestazioni minori.
Nel 1994, sempre sotto la guida di Ferretti, alla GB-MG Boys conquista il Giro del Lago Lemano, una tappa alla Parigi-Nizza, il GP di Fribiurgo, il GP di Ginevra due tappe e la classifica finale del Giro di Romandia, la frazione del Giro d’Italia con arrivo al Sestriere arricchita dalla conquista della classifica della montagna e una tappa e la generale del Tour de Suisse davanti a Volodymyr Pulnikov della Carrera.
Nel ‘95 ottiene altre sette successi tra cui spiccato una tappa alla Parigi-Nizza, il Giro del Lazio ed il Trofeo Melinda davanti all’altro svizzero Felice Puttini.
Il 21 aprile 1996 riesce a bruciare un emergente Lance Armstrong della Motorola sull’arrivo della Liegi-Bastogne-Liegi ottenendo il suo secondo successo il una classica monumento. Dopo la vittoria di una tappa al Giro d’italia ottiene la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlante 1996, le prime aperte ai ciclisti professionisti. Parte quando mancano 2 chilometri al traguardo e resiste al gruppo che rinviene da dietro precedendo Rolf Sørensen e Maximilian Sciandri
Passato l’anno seguente alla Casino-AG2r, Pascal Richard resta a bocca asciutta complice l’età e qualche acciacco di troppo. Il 1998 è caratterizzato dalla vittoria nella quarta tappa al Giro del Trentino mentre nel 1999, coi colori della Mobilvetta Design-Northwave, vince il Criterium d’Abrizzo e l’arrivo di Losanna al Tour de Suisse.
Corre pure nel 2000 con la formazione della Linda McCarney prendendo parte al Giro d’italia ma non vince alcuna corsa nulla ed a fine stagione, a quasi trentasette anni deluso dalla mancata convocazione per i Giochi Olimpici di Sidney 2000, appende la bicicletta al chiodo.
Nel frattempo, Pascal Richardapre una boutique prêt-à-porter a Montreux, che chiuderà poi nel 2008