Oscar Pellicioli ciclista bresciano, la storia
Oscar Pellicioli ciclista bresciano, grande combattente e professionista dal 1990 al 2000 e vincitore del Trofeo dello Scalatore 1995
Oscar Pellicioli nasce Verdellino, in provincia di Brescia, l’1 luglio 1965. Dopo le categorie giovanili, veste la maglia del G.S. Passerini Gomme con cui prende parte al Giro della Valle d’Aosta nel 1988 mentre l’anno seguente, passato alla Brescialat, è terzo al G.P. Comunità di Capodarco e alla Orsago-Col Alt.
Nel 1990 Oscar passa professionista con la Diana ricoprendo il ruolo di gregario e ottenendo il tredicesimo posto al Trofeo Laigueglia. Nel ’91 il lombardo è sesto al Giro di Puglia a 2’17” da Fabiano Fontanelli e diciannovesimo al Giro del Friuli.
La stagione seguente Pellicioli passa alla Gatorade e sfiora la vittoria al Trofeo dello Scalatore cogliendo il secondo posto alle spalle di Alberto Elli ed è sedicesimo sia alla Coppa Placci che al Giro di Romagna. Nel 1993 Oscar conquista la vittoria nella tredicesima frazione della Ruta Ciclista Mexico ed è quarto nella classifica finale del Trofeo dello Scalatore.
Oscar Pellicioli e l’ottimo 1994
Nel ’94 veste i colori del Team Polti vincendo, a febbraio, una tappa della Ruta Ciclista Mexico e a maggio prende parte al suo primo Giro d’Italia e nella tappa di Campitello Matese, in cui il mondo scopre l’astro emergente Evgenij Berzin, Oscar si piazza al secondo posto alle spalle del russo.
Al via del Tour du Pont, Pellicioli è primo sul traguardo di Blacksburg. A luglio prende parte al Tour de France ed è terzo nella tappa di Luz Ardiden dietro a due fenomeni come Richard Virenque e Marco Pantani e ad agosto è quarto alla Subida a Urkiola dietro a “El Chava” Jimenez, “El Diablo” Chiappucci e Gonzales Arireta e conquista la vittoria nella prestigiosa Coppa Agostoni con 4 secondi di vantaggio su Giorgio Furlan.
Oscar Pellicioli vince il Trofeo dello Scalatore 1995
L’anno seguente Oscar Pellicioli al via del Trofeo dello Scalatore cogliendo il terzo posto nella prima tappa con arrivo al Santuario di Valmala, il giorno seguente al Sampéyre ed il secondo nella tappa di Montoso. Pellicioli conquista la vittoria finale davanti a Wladimir Belli e Stefano Colagè, ad agosto è quinta alla Coppa Agostoni e ad ottobre è sesto alla Japan Cup e settimo alla Milano-Torino.
Nel 1996 passa alla Carrera ed è terzo alla Subida a Urkiola alle spalle di José María Jimenez e di Marco Fincato ed al Giro di Romagna dietro a Andrea Ferrigato e Michele Bartoli.
Nel 1997 entra nella Mercatone Uno seguendo Marco Pantani dove mette le sue doti di combattente al servizio del team ottenendo un terzo posto al G.P. de Fourmies. Nel ’99 torna al Team Polti con cui corre anche l’anno seguente al termine del quale abbandona il professionismo.
Sceso di sella ricopre il ruolo di direttore sportivo per diverse formazioni professionistiche.