Olaf Pollack ciclista tedesco, la storia
Olaf Pollack ciclista tedesco, ottimo sprinter, oro olimpico a Sydney 2000 e in maglia rosa in due edizioni del Giro
Olaf Pollack nasce a Räckelwitz, in Germania, il 20 settembre 1973. Dopo le categorie giovanili entra tra i dilettanti e nel 1996 si mette in luce vincendo una tappa del Giro di Slovenia sul traguardo di Beltinci e l’anno seguente debutta tra i professionisti nella Agro Adler Brandenburg.
Ottimo sprinter, nel ’98 vince il prologo del Giro di Slovenia davanti al polacco Cezary Zamana e replica il successo il giorno seguente precedendo in volata il ceco Tomáš Konecny. Nel 1999, ad aprile, vince la tappa di Duderstadt al Niedersachsen-Rundfahrt davanti al connazionale Sascha Henrix completando la corsa al terzo posto. A maggio prende parte alla Corsa della Pace vincendo la frazione di Cottbus davanti a Danilo Hondo e a giugno Pollack è secondo al campionato nazionale tedesco alle spalle Andreas Walzer.
Nel 2000 Olaf entra nell’organico della Gerolsteiner ad aprile è tra i protagonisti al Niedersachsen-Rundfahrt conquistando la vittoria nelle tappe di Melle e di Verden e chiudendo secondo in altre due frazione chiudendo la corsa al quarto posto della classifica finale dietro a Schmidt, Fred Rodriguez, Grabsch. Ad agosto Pollack chiude al sesto posto il Giro di Danimarca a 57″ da Rolf Sorensen.
Olaf Pollack oro olimpico a Sydney 2000
Ottimo anche su pista, a fine stagione, il tedesco viene selezionato per i Giochi Olimpici di Sydney conquistando la medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre con Guido Fulst, Robert Bartko, Daniel Becke e Jens Lehmann, senza però correre nella prova finale.
Il 2002 è un anno positivo per il tedesco che a marzo ben figura alla Grote Prijs Erik Breukink completando la corsa al sesto posto assoluto ed al secondo della classifica a punti. Ad aprile Pollack è settimo al Circuit Cycliste de la Sarthe e nello stesso mese vince due tappe sui traguardi di Wolfsburg e Duderstadt e conquista il successo finale al Niedersachsen-Rundfahrt davanti al connazionale Robert Bartko. A maggio il periodo di forma del nativo di prosegue alla Corsa della Pace dove conquista la vittoria nelle tappe di Budějovice, Pardubice e Hradec Kralové. Ad agosto il tedesco è protagonista al Giro di Danimarca completando la corsa al quinto posto a 1’49” da Jakob Piil.
L’anno seguente parte bene cogliendo, a febbraio, il secondo posto al Tour of Qatar alle spalle di Alberto Loddo. Ad aprile è quarto alla KBC Driedaagse van De Panne-Koksijde e conquista una tappa alla Niedersachsen-Rundfahrt mentre a maggio completa al quartoposto assoluto la Bayern Rundfahrt. La stagione del ciclista teutonico prosegue con un successo di tappa sul traguardo di Saarbrücken al Giro di Germania battendo un autentico califfo degli sprint come Erik Zabel.
Olaf Pollack in maglia rosa al Giro d’Italia 2004
Nel 2004 il velocista tedesco fa la sua prima apparizione al Giro d’Italia dove, senza riuscire a cogliere successi, è spesso tra i protagonisti della volate. E’ secondo nel prologo di Genova, staccato di 10″ da Bradley McGee ed il giorno seguente è secondo nello sprint di Alba superato da Alessandro Petacchi riuscendo ad indossare la maglia rosa conservandola per un giorno. Olaf è secondo anche a Spoleto dietro a Robbie McEwen e Valmontone superato da Petacchi. Il tedesco coglie anche tre terzi posti parziali e al termine della corsa è terzo nella classifica a punti dietro a Petacchi e Cunego.
Nel 2005, passato alla T-Mobile, non riesce a ripetere i risultati dell’anno prima mentre la stagione seguente a febbraio è protagonista al Tour of California vincendo la tappa di Thousand Oaks davanti a Riccardo Riccò e quella di Redondo Beach precedendo l’argentino Juan José Haedo e vincendo la classifica a punti.
Olaf Pollack in maglia rosa al Giro d’Italia 2006
Al via del Giro d’Italia non ottiene successi ma secondo nella tappa di Marcinelle dietro a McEwen, quinto in quella di Hotton e, soprattutto, è secondo nella tappa di Forlì alle spalle dell’australiano ma grazie agli abbuoni indossa, per un giorno, la maglia rosa.
Ad agosto vince la tappa di Hillerød davanti all’australiano Baden Cooke ed è secondo in quella di Frederiksberg dietro a Robert Forster al Giro della Danimarca.
Nel 2007 si accasa alla Team Wiesenhof-Felt con cui conquista la vittoria nella tappa di Charleville-Mézières al Critérium International precedendo Angelo Furlan mentre la stagione successiva conquista la vittoria nella frazione di Neusäß della ayern-Rundfahrt davanti al connazionale Gerald Ciolek.
Nel 2009 viene sospeso per doping abbandonando il ciclismo.