Lorenzo Carminati ciclista lombardo, la storia
Lorenzo Carminati ciclista lombardo, buon dilettante e professionista dal 1963 al 1969 senza cogliere vittorie
Lorenzo Carminati nasce l’1 luglio 1940 a Zogno in provincia di Bergamo. Si avvicina al ciclismo dimostrando interessanti attitudini.
Nel veste la maglia dell’U.S. Zognese, tra i dilettanti, ottenendo il terzo posto al G.P. Vallese ed il quinto al Nazionale di Santo Stefano Magra. L’anno seguente Lorenzo conquista la vittoria nella Coppa Città di Asti ed è secondo al G.P, Riello.
Questa serie di buoni risultati gli vale la chiamata della San Pellegrino Sport-Firte con cui passa professionista correndo la sua prima stagione ottenendo un dodicesimo posto al G.P. Industria e Commercio di Prato e prendendo parte al Giro d’Italia.
Nel 1964 il bergamasco è ottavo al G.P. Besana con la maglia della Salvarani e l’anno seguente passa alla Vittadello cogliendo un quattordicesimo posto al Trofeo Matteotti. Nel ’67 Carminati passa alla Germanvox-Wega ed è nono nella Coppa Città di Busto Arsizio e sedicesimo alla Milano-Vignola.
Nel 1968 Lorenzo Carminati coglie un nono posto di tappa alla Tirreno-Adriatico e al Giro d’Italia va vicino al successo nella settima tappa con arrivo a Piacenza quando chiude terzo alle spalle di Guerrino Tosello e Adriano Durante.
Il 1969 è l’ultimo anno da professionista per l’atleta lombardo che ottiene, come miglior risultato in stagione, il quindicesimo posto alla Milano-Vignola.