Jack Bobridge ammette di aver usato cocaina ed ecstasy
Jack Bobridge ammette di aver fatto uso di droghe
Jack Bobridge ammette di aver fatto uso di droghe con i compagni di squadra in Europa nella sua difesa a seguito del suo arresto
Jack Bobridge, ex campione del mondo su pista, ha ammesso di aver fatto uso droghe con i compagni di squadra durante la sua carriera. Bobridge ha descritto l’uso di sostanze stupefacenti durante la sua apparizione in tribunale per rispondere dell’accusa di aver fornito pastiglie di ecstasy (un’accusa che lui nega) che gli è costato l’arresto nell’agosto del 2017
Bobridge, ha ammesso di aver fatto uso di droghe con due compagni di squadra (facendo i nomi davanti alla corte) mentre gareggiava in Europa tra il 2010 e il 2016. In particolare l’australiano ha confessato di aver usato ecstasy e cocaina anche prima di alcune gare sapendo che l’organismo le avrebbe “smaltire” prima del giorno della corsa. Jack Bobridge ha però negato di aver usato sostanze in occasione dei Giochi Olimpici di Pechino, Londra e Rio a cui ha preso parte.
Bobridge ha detto alla corte che le sostanze gli vennero cedute da alcuni fans e che l’uso fosse finalizzato a sopportare i dolori dell’artrite reumatoide di cui soffre dall’età di 19 anni e che nel 2016 l’ha portato al ritiro dal professionismo.
Secondo quanto riportato dalla stampa australiana, Bobridge si è fortemente commosso mentre parlava della sua malattia e di come lo abbia costretto prima a lasciare il ciclismo e poi a causare la fine del suo matrimonio.
Bobridge è stato arrestato nel 2017 con l’accusa di aver ceduto “quantità significative” di ecstasy (MDMA) e rischia una pena detentiva. In particolare è accusato di aver fornito estasi all’ex amico Alex McGregor (ex ciclista squalificato per doping). Bobridge ha negato le accuse e ha affermato che è stato McGregor a fornirgli l’estasi mentre il procuratore Joel Grinceri ha suppostoche la storia di Bobridge sul consumo di droga con i compagni di squadra sia stata “inventata”.