Fabian Wegmann ciclista tedesco, la storia
Fabian Wegmann ciclista tedesco, buon passista-scalatore, vincitore della maglia verde al Giro d’Italia e terzo al Giro di Lombardia 2006 2004
Fabian Wegmann nasce a Münster il 20 giugno 1980, fratello minore di Christian che a sua volta diventerà professionista del ciclismo. Dopo le categorie dilettantistiche entra tra i professionisti nel 2002 con la Gerolsteiner mettendo presto in luce interessantissime qualità di passista-scalatore.
Il tedesco, dopo un primo anno di adattamento, vince la tappa di Chemnitz al Giro di Sassonia davanti a Frank Høj conquistando anche la vittoria finale precedendo il danese e lo svizzero Daniel Schnider. Wegmann è anche terzo al GP de Fourmies e secondo nella classifica generale del Giro della Renania-Palatinato alle spalle di Daniele Nardello.
Fabian Wegmann maglia verde al Giro d’Italia 2004
Nel 2004 l’atleta della Gerolsteiner prende parte per la prima volta in carriera al Giro d’Italia mettendosi in luce con diversi attacchi, completando la corsa al posto e conquistando, soprattutto, la maglia di miglior scalatore davanti alla maglia rosa Damiano Cunego. Al via del campionato nazionale, Fabian chiude la prova in linea al terzo posto alle spalle di Andreas Klöden e Stefan Schumacher.
A luglio esordisce al Tour de France senza brillare, ritirandosi anzitempo e il 17 agosto 2004 conquista una meravigliosa vittoria alla Tre Valli Varesine attaccando in solitaria e precedendo, sull’arrivo di Via Sacco, Danilo Di Luca per sei secondi. Nel finale di stagione è terzo al Giro di Romagna e quinto alla Coppa Sabatini.
L’anno successivo il tedesco ottiene tre vittorie: è primo al Grand-Prix Triberg-Schwarzwald con una fuga solitaria che gli consente di tagliare l’arrivo con 50 secondi di vantaggio su Fortunato Baliani, al T Mobile International davanti all’americano John Lieswyn e nella quinta tappa del Giro di Polonia sull’arrivo di Szklarska Poręba quando precede Filippo Pozzato. In stagione è anche secondo nella generale del Giro della Renania-Palatinato alle spalle del connazionale Michael Rich e sesto al Giro di Lombardia a 54″ da Palo Bettini.
Fabian Wegmann nel 2006 conquista il Gran Premio Miguel Indurain davanti all’italiano Andrea Moletta e la prima tappa in linea del Giro del Delfinato da Annecy a Bourgoin-Jallieu precedendo Thomas Voeckler e vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa.
Wegemann terzo al Giro di Lombardia 2006
Il tedesco è tredicesimo all’Amstel Gold Race e 28esimo alla Liegi-Bastogne-Liegi e, dopo aver colto l’undicesimo posto al Campionato di Zurigo, a fine stagione sale sul podio del Giro di Lombardia, chiudendo la classica delle foglie morte al terzo posto dietro a Bettini e Samuel Sanchez.
La stagione successiva Fabian conquista il titolo di campione nazionale in linea davanti a Patrik Sinkewitz e Christian Knees e vince la Rund um die Nürnberger Altstadt anticipando il connazionale Olaf Pollack. Il tedesco è anche secondo al GP Beghelli alle spalle di Cunego e nella Japan Cup superato da Manuele Mori .
Il 2008 è l’ultimo anno con la maglia della Gerolsteiner ed il tedesco bissa la vittoria nel campionato nazionale in linea davanti ad Erik Zabel e Gerald Ciolek oltre a conquistare la vittoria nel GP Indurain precedendo l’elvetico Michael Albasini. Selezionato per i Giochi Olimpici di Pechino è ventesimo nella prova in linea e ai Campionati del Mondo di Varese chiude settimo la prova in cui a trionfare è Alessandro Ballan.
Nel 2009 il ciclista di Münster veste i colori della Milram e a marzo è secondo nella mitica Monte Paschi Strade Bianche staccato di soli 4 secondi dallo svedese Thomas Löfkvist e nello stesso mese è terzo alla Freccia del Brabante dietro a Anthony Geslin e Jérôme Pineau.
L’anno successivo, l’ultimo alla Milram, conquista la vittoria solamente al Eschborn-Frankfurt davanti a Geert Verheyen per poi passare alla Garmin dove corre per tre stagioni conquistando nuovamente il titolo di campione tedesco nel 2012 precedendo Linus Gerdemann.
Nel 2015 Fabian Wegmann passa alla Cult Energy per poi chiudere con il professionismo al termine della stagione sportiva 2016 corsa con la maglia della Stölting.