Adrie van der Poel ciclista olandese, la storia
Adrie van der Poel ciclista olandese vincitore del Giro delle Fiandre 1986 e dell’Amstel Gold Race 1990 e Campione del Mondo di ciclocross nel 1996
Adrie van der Poel, all’anagrafe, Adrianus Aloysius Jacobus van der Poel, nasce a Bergen op Zoom nel Brabante Settentrionale il 17 giugno 1959. Dopo le categorie giovanili passa tra i dilettanti mettendo presto in mostra qualità assolutamente interessanti.
Nel 1979 è terzo al campionato olandese dilettanti ed è decimo nella classifica finale del Giro della Renania-Palatinato. L’anno seguente vince il Grand Prix Timmermans e prende parte ai Giochi Olimpici di Mosca 1980 chiudendo al settimo posto la prova in linea che vede trionfare il sovietico Sergei Soukhoroutchenkov.
Adrie van der Poel secondo alla Parigi-Nizza 1981
Nel 1981 Adrie passa tra i professionisti con i colori della Daf Trucks-Cote d’Or vincendo una frazione della Parigi-Nizza sul traguardo di Saint-Étienne conquistando la maglia di leader della corsa davanti a Stephen Roche. Nella frazione di Mandelieu-la-Napoule è l’irlandese a balzare al comando della generale e a trionfare, al termine della corsa, con 1’19” sull’olandese. Il feeling con la città di Saint-Étienne viene confermato al Giro del Delfinato dove Adrie vince la seconda frazione. L’olandese nel mese si aprile è sesto alla Gand-Wevelgem e secondo alla Freccia Vallone alle spalle del belga Daniel Willems.
Nell’82 van der Poel vince la quarta tappa della Parigi-Nizza con arrivo a Miramas ed il Meisterschaft von Zürich precedendo in volata Hubert Seiz e Tommy Prim. Al suo esordio al Tour de France chiude al secondo posto la tappa di Parigi dietro a Hinault e completa la corsa al 102esimo posto. Al Giro dei Paesi Bassi completa la corsa al quarto posto a 45″ da Bert Oosterbosch.
L’anno seguente l’olandese corre per la Jacky Aernoudt Meub cogliendo, a febbraio, il quarto posto al Trofeo Laigueglia e a marzo l’ottavo posto alla Parigi-Nizza. Nelle classiche del nord è quarto alla Gand-Wevelgem, sesto alla Parigi-Roubaix e settimo alla Liegi-Bastogne-Liegi.
Al GP du Midi-Libre è quarto e terzo ai campionati nazionali su strada e al Tour de France entra spesso nella top10 di tappa.
Adrie van der Poel secondo al Mondiale 1983
Selezionato per il Campionato del Mondo su strada di Altenrhein chiude la prova al secondo posto alle spalle di Greg LeMond precedendo Stephen Roche nella volata dei “battuti”. Al via del Giro di Lombardia completa la corsa al terzo posto finale alle spalle di Kelly e LeMondo.
Nell’84 l’olandese veste i colori della Kwantum Hallen e a febbraio è secondo di tappa alla Settimana Ciclistica Internazionale e a marzo vince la quarta tappa Tirreno-Adriatico da Recanati ad Ancona davanti a Giovanni Mantovani completando la corsa dei due mari al quarto posto a 14″ da Tommy Prim.
Al Tour de France è terzo nella quarta tappa vinta da Ferdi Van den Haute ma nel complesso non brilla e nella seconda parte della stagione coglie, in sostanza, solamente un sesto posto alla Paris-Bruxelles.
Nell’85 Adrie è primo al Grand Prix de Cannes davanti al francese Vichot ed alla Freccia del Brabante coglie un bellissimo successo davanti a Jean-Marie Wampers e Laurent Fignon. A maggio l’olandese si impone alla Binche-Tournai-Binche su William Tackaert e a giugno vince due tappe al Tour de Luxembourg completando la corsa all’undicesimo posto. Al Tour de France è spesso nella top10 di tappa ma non riesce ad ottenere vittorie e ad agosto trionfa nella Classica di San Sebastián bruciando in volata Iñaki Gastón e Juan Fernández Martín. Nel mese di settembre conquista la vittoria nella Paris-Bruxelles davanti a Jean-Philippe Vandenbrande confermando che nelle corse di un giorno è un osso davvero duro ed ottiene un bel secondo posto finale al Giro d’Irlanda superato solamente dal padrone di casa, Kelly.
Adrie van der Poel vince il Giro delle Fiandre 1986
Dopo aver colto il settimo posto alla Milano-Sanremo, il 6 aprile 1986 l’olandese è al via del Giro delle Fiandre e va in fuga con Steve Bauer, Kelly e Vandenbrande. Nella volata finale l’olandese è primo davanti a Sean Kelly e Jean-Philippe Vandenbrande. Il suo mese di aprile prosegue con il terzo posto alla Parigi-Roubaix dietro a Kelly e Rudy Dhaenens, i lsecondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi alle spalle di Moreno Argentin ed il sesto posto all’Amstel Gold Race.
Ad agosto van der Poel conquista la vittoria nella settima tappa del Coors Classic, corsa americana, sull’arrivo di Grand Junction davanti all’australiano Phil Anderson.
Nell’87 a giugno l’olandese conquista la vittoria in due tappa del Giro di Svezia completando la corsa al settimo posto finale e qualche giorno dopo si laurea campione nazionale olandese in linea davanti a Gerrit Solleveld.
Adrie van der Poel vince una tappa al Tour de France 1987
Al via del Tour de France 1987 l’olandese, passato alla PDM, conquista la vittoria nella nona tappa, da Orléans a Renazé, davanti a Roberto Amadio e Ludo Peeters completando la corsa al 105esimo posto. Ad agosto fa suo il G.P. Kanton Aargau Gippingen davanti a Frans Maassen ed è terzo nella classifica generale del Giro dei Paesi Bassi dietro a Teun van Vliet e Marc Sergeant. Nel mese di settembre Adrie vince il G.P. de Fourmies su Jozef Lieckens e ad ottobre è primo al Giro del Piemonte superando in volata Eric Van Lancker ed Adriano Baffi.
Nel 1988, ad inizio stagione, conquista il G.P. Union Cycliste Bessegeoise e l’Etoile de Bessèges grazie al terzo posto nell’ultima tappa che gli consente di conquistare la vittoria finale davanti a Régis Simon
Adrie van der Poel vince la Liegi-Bastogne-Liegi 1988
Dopo aver chiuso al settimo posto la Milano-Sanremo e la Freccia del Brabante, il 3 aprile è terzo alla Freccia Vallone ed il 17 Adrie è al via della Liegi-Bastogne-Liegi riuscendo ad allungare assieme al britannico Robert Millar ed al belga Michel Dernies. Nella volata finale l’olandese ha la meglio su Dernies.
A maggio VDP conquista il successo nella frazione conclusiva della Vuelta a Andalucia davanti a Edwig Van Hooydonck e a luglio conquista un’altra vittoria al Tour de France: nella Tarbes-Pau è primo davanti a Etienne De Wilde e Davis Phinney.
Van der Poel vince l’Herald Sun 1988
A ottobre vince la settima tappa dell’Herald Sun Tour conquistando anche la vittoria nella classifica generale davanti a Neil Stephens e Stefano Tomasini. Nel ciclocross è secondo nella Coppa del Mondo dietro a Pascal Richard.
Nell’89 l’olandese vince la quinta tappa del Tour de Mediterraneo e la sesta frazione della Parigi-Nizza davanti ad Andreas Kappes e Christophe Lavainne ed è secondo alla Freccia del Brabante alle spalle di Johan Capiot ed all’E3 Harelbeke dietro ad Eddy Planckaert. Nel ciclocross è secondo nella Coppa del Mondo alle spalle di Danny De Bie
Adrie van der Poel vince l’Amstel Gold Race 1990
Dopo aver colto un bel terzo posto all’E3-Prijs Harelbeke ed il quinto posto alla Scheldeprijs, il 21 aprile 1990 su un percorso di 249 km da Heerlen a Meerssen l’olandese conquista il successo finale nella corsa olandese davanti a Luc Roosen e Jelle Nijdam. Nello stesso anno arrivano le vittorie al GP Canton Argovia davanti a Werner Wüller e nell’Omloop van de Vlaamse Scheldeboorden su Danny Neskens. Come di consueto si dedica al ciclocross cogliendo il secondo posto in Coppa del Mondo alle spalla dei Henk Baars.
Nel 1991 Adrie conquista il Circuito de Getxo davanti a Johnny Weltz, la quinta frazione del Tour of Britain da Liverpool a Leeds completando la corsa al decimo posto finale e la quarta tappa del Giro dei Paesi Bassi. In Coppa nel Mondo di ciclocross completa al secondo posto dietro a Radomír Šimůnek.
Nel ’92 il ciclista olandese è secondo nella classifica finale del Tour of Britain alle spalle di Maximilian Sciandri e conquista la vittoria nella classifica a punti del Tour of Ireland. L’anno seguente è quinto alla Parigi-Roubaix vinta da Gilbert Duclos-Lassalle.
Durante gli inverni Van der Poel ha sempre praticato il ciclocross e, smesso di correre su strada, si dedica integralmente al “fango”. Nel 1994 vince il Vlaamse Druivenveldrit e l’Internationale Vlaamse-Veldrit-Diegem davanti a Richard Groenendaal e su strada è terzo alla Druivenkoers-Overijse e al GP Impanis e settimo alla Parigi-Bruxelles.
Adrie van der Poel campione del Mondo nel ciclocross 95-96
Nella stagione ’95-’96 vince cinque corse laureandosi Campione del Mondo a Koksijde davanti a Daniele Pontoni e Luca Bramati. L’anno seguente arrivano addirittura 17 successi tra cui il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti davanti a Pontoni, il Grote Prijs Rouwmoer davanti a Paul Herijgers e l’Azencross su Richard Groenendaal. Van der Poel conquista la classifica generale del Superprestige davanti al belga Mario De Clercq e la classifica generale della Coppa del mondo con due punti di margine su Richard Groenendaal.
Nel 1997-98 arrivano nove successi per l’olandese che completa al secondo posto del Superprestige dietro a Richard Groenendaal così come nella Coppa del Mondo. Negli anni seguenti è quarto in coppa del mondo nel 1998-1999 così come nella stagione successiva e nel Superprestige vinto da Sven Nys è terzo.
Padre di Mathieu e David e genero del mitico Raymond Poulidor, Adrie lascia l’agonismo nel 2000.