La manita di Pogacar al Tour de France
Tadej Pogacar conquista la quinta vittoria in questo Tour de France 2024 trionfando anche al Col de la Couillole davanti a Vingegaard
Tadej Pogacar non lascia nemmeno le briciole sul tavolo del Tour de France 2024. Lo sloveno aveva dichiarato di voler lasciar andar via la fuga per godersi la meritatissima maglia gialla ma, complice lo sviluppo della frazione odierna, non ha rispettato la promessa. Per Pogi arriva dunque il quinto successo alla Grande Boucle 2024 sul traguardo del Col de la Couillole.
Anche la tappa odierna parte a tutto gas. Il ritmo altissimo con il gruppo che si screma chilometro dopo chilometro generando un totale sparpaglio. Ci vuole però il primo gran premio della montagna, il Col de Braus, per favorire la nascita della fuga di giornata.
Provano ad allungare Romain Bardet, Bruno Armirail, Enric Mas, Jan Tratnik, Wilco Keldermann, Marc Soler ed uno scatenato Richard Carapaz che vuole consolidare la conquista della maglia a pois. Il margine degli attaccanti supera i quattro minuti sino a quando non è la Soudal-QuickStep a prendere in mano le operazione per, si pensa, favorire un’azione di Remco Evenepoel.
Quando si va ad affrontare l’ultima asperità di giornata, il Col de La Couillole, è Landa che alza ulteriormente il ritmo nel gruppo dei big. Davanti è Richard Carapaz a fare il forcing con il solo Mas che prova a restare alla ruota del Campione olimpico in carica.
Dietro, come da previsioni, il lavoro di Landa è il preludio all’azione di Remco Evenepoel che, però, scatena il contrattacco di Jonas Vingegaard che se ne va assieme a Tadej Pogacar. Il danese cerca il supporto dello sloveno per riprendere la testa della corsa ma Pogi declina salvo poi provare a dare qualche cambio.
La testa della corsa è ripresa in un batter d’occhio e allora sono Vingegaard e Pogacar ad andare a giocarsi la vittoria con Carapaz che prova a resistere ai primi due della generale ma senza riuscirvi. Il cannibale sloveno non lascia scampo a Jonas lanciando lo sprint a circa 300 metri dalla linea d’arrivo andando a conquistare la quinta vittoria. Alle spalle di Tadej arriva Vingegaard con Carapaz che precede Evenepoel.
Bravo il nostro Giulio Ciccone che completa la tappa in tredicesima posizione conservando il suo posto nella top10 della generale.