Edoardo Zardini ciclista veneto, la storia
Edoardo Zardini ciclista veneto, professionista dal 2013 al 2022 vincitore di una tappa al Giro del Trentino ed al Tour of Britain 2014
Edoardo Zardini nasce a Peschiera del Garda, in provincia di Verona, il 2 novembre 1989. Dopo aver praticato il calcio e lo sci, si avvicina al ciclismo seguendo la passione del padre ed impegnandosi nella MTB. Avvicinatosi al ciclismo su strada, sin dalle categorie giovanili si mette in luce per la propensione alla salita. Nel 2007 è diciottesimo alla Tre giorni Ciclistica Internazionale Bresciana e l’anno seguente entra tra i dilettanti U23 con il V.C. Mantovani.
Edoardo nel 2009 è ottavo alla Cronoscalata Gardone Val Trompia vinta da Stefano Di Carlo e nel 2010 coglie il quarto posto al Trofeo Zssdi a 12″ dallo sloveno Marko Kump ed è tra i protagonisti del Giro d’Italia U23 ottenendo il quarto posto nella tappa con arrivo al Montegrappa, vinta da Carlos Alberto Betancur, e completando la corsa al nono posto della classifica generale.
Nel 2011 entra nell’organico della formazione bergamasca Colpack ed al Giro U23 coglie un sesto ed un settimo posto di tappa completando la corsa rosa, vinta da Mattia Cattaneo, al 18esimo posto. L’anno seguente Edoardo Zardini a maggio corre il Giro della Regione Friuli Venezia Giulia dove ottiene il secondo posto nella tappa del Passo Pramollo alle spalle di Diego Rosa completando la corsa al terzo posto della generale alle spalle dell’italiano e di Bob Jungles. Zardini vince il Trofeo Mp Filtri, il Giro delle Valli Cuneesi davanti a Luca Benedetti ed il Memorial Gery Gasparotto.
Nel 2013 passa professionista con la Bardiani Valvole-CSF Inox di Roberto Reverberi con cui prende parte al Giro del Trentino ed al Giro d’Italia completando entrambe le corse. Al via del Giro di Danimarca è quinto nella tappa di Vejle completando la corsa al quarto posto della classifica generale a 33″ da Wilco Kelderman. A settembre corre la Settimana Ciclistica Lombarda dove chiude quarto nella classifica riservata ai giovani.
Zardini vince una tappa al Giro del Trentino 2014
Edoardo Zardini nel 2014 ad aprile ottiene il suo primo successo da professionista nela tappa di San Giacomo di Brentonico al Giro del Trentino con 19″ di vantaggio sul polacco Przemysław Niemiec completando la corsa al 20esimo posto.
Edoardo Zardini vince una tappa al Tour of Britain 2014
Al via del Giro d’Italia il veneto è quinto nella tappa con arrivo al Rifugio Panarotta ad 1’24” da Julián Arredondo ed a settembre prende parte al Tour of Britain vincendo la tappa di The Tumble andando l’attacco negli ultimi due chilometri, mettendosi alle spalle Michał Kwiatkowski ed indossando la maglia di leader della corsa. Pochi giorni dopo è nono alla Tre Valli Varesine e ad ottobre chiude al quarto posto al Giro dell’Emilia a 27″ da Rebellin.
Zardini viene chiamato come riserva per la prova in linea Elite dei campionati del mondo di Ponferrada.
Nel 2015 Zardini è sesto nella tappa di Brentonico al Giro del Trentino dove completa la corsa al decimo posto della generale a 1’37” da Richie Porte. Dopo aver chiuso all’ottavo posto il Giro dell’Appennino, prende parte al Giro d’Italia completando la corsa ed a fine anno è nono al Giro dell’Emilia.
L’anno successivo a inizio anno è ottavo al G.P. Costa degli Etruschi ed a febbraio prende parte al GP di Lugano. Il tempo è terribile e Zardini scivola in un dirupo battendo violentemente la schiena venendo ricoverato in ospedale per diversi giorni. Tornato alle corse, il veneto vive una annata sottotono con la forma fisica che stenta a tornare a quella pre-incidente.
Nel 2018 il veronese entra nell’organico della Wilier Triestina con cui a febbraio prende parte al Tour of Antalya ottenendo il terzo posto nella tappa di Feslikan e chiudendo la corsa al quarto posto finale. Zardini prende parte al Giro d’Italia ma è costretto al ritiro anticipato e a giugno prende parte al Giro della Repubblica Ceca cogliendo l’ottavo posto nella tappa di Šternberk e chiudendo la corsa al settimo posto della generale.
L’anno successivo Zardini corre per la Neri Sottoli con cui ottiene il quarto posto al Giro dell’Ungheria a 1’45” dal lettone Krists Neilands.
Nel 2020 il veneto completa al nono posto il Tour of Antalya e prende parte al Giro d’Italia arrivando sino al termine. L’anno seguente è secondo nella classifica della montagna all’Istrian Spring Trophy e quarto in quella della Settimana Internazionale Coppi e Bartali.
Nel 2022 Zardini corre la sua ultima stagione come professionista vestendo la maglia della Drone Hopper con cui è secondo nella tappa di Karditsa all’International Tour of Hellas completando la corsa al settimo posto finale. Dopo aver corso e completato il Giro d’Italia, Edoardo Zardini è quattordicesimo all’Adriatica Ionica Race e a fine anno abbandona il professionismo.