Federico Profeti ciclista livornese, la storia
Federico Profeti ciclista livornese, ottimo dilettante e professionista dal 1996 al 1998 vincendo il GP Chiasso
Federico Profeti nasce il 25 giugno 1972 a Livorno. Si avvicina al ciclismo a quattordici anni entrando nell’organico del GS Edilsavino come esordiente per poi passare al Pedale Livornese e, come Juniores, con la maglia della Juventus Lari.
Passato dilettante Profeti veste la maglia della Grassi-Filati Alessandra con cui nel 1993 conquista la vittoria nel G.P. Industria del Cuoio e delle Pelli, nel G.P. Calzifici e Calzaturifici Stabbiesi e nella Pistoia-Livorno.
L’anno successivo il livornese è secondo al Trofeo Caduti di Soprazocco ed al G.P. di Diano Marina mentre nel 1995, entrato nell’organico del G.S. Grassi-Mapei, vince il Trofeo Franco Balestra, la Bologna-Passo della Raticosa, la Coppa Giulio Burci e soprattutto vince la Pistoia-Livorno dichiarando, prima del via, di voler cogliere il successo.
Federico Profet passa professionista con la maglia della Selle Italia di Gianni Savio ed il 3 marzo conquista la vittoria nel GP Chiasso davanti al varesino Gabriele Colombo. Poche settimane dopo è primo anche al G.P. de Genève mentre a settembre è quattordicesimo alla Milano-Vignola.
Federico nel 1997 vive un’annata non semplice in cui il miglior risultato è il quattordicesimo posto al Giro di Toscana vinto da Sergio Barbero.
L’anno successivo passa alla Amore & Vita di patron Ivano Fanini con cui è quarto al Tour de Berne, diciassettesimo al Giro del Trentino e prende parte, per la prima ed unica volta in carriera, al Giro d’Italia dove coglie l’ottavo posto nella tappa di Mendrisio vinta da Gian Matteo Fagnini. La stagione del livornese è caratterizzata, però, dal problema di una cisti sotto il tendine che lo porta a lasciare il professionismo.
Sceso di sella apre un ristorante nella zona del porticciolo turistico di Livorno e ha due figlie, Alice ed Elisa.